18 Ottobre 2022 - Attività Sociali, Cicloescursionismo
Le miti e soleggiate giornate autunnali hanno regalato al gruppo MTB del CAI di Lanciano una domenica a
dir poco magnifica: la mattina del 16 ottobre eravamo in nove al Piano delle Cinque Miglia, sette del CAI di
Lanciano e due del CAI di Campobasso e da lì abbiamo iniziato a pedalare sull’erta salita, aggirando il
versante orografico sinistro della Montagna Spaccata, appagati per la temperatura fresca ma gradevole ed
estasiati dal cielo di un azzurro intenso che rendeva nitidi i profili delle imponenti montagne circostanti.
Anche l’attraversamento dei boschi è stato incantevole: le chiome degli alberi mettevano in bella mostra i
loro sgargianti colori con sfumature dal giallo al rosso. E che dire delle distese sconfinate degli Altipiani
Maggiori d’Abruzzo? Le nostre bici filavano veloci su scorrevoli sterrate a quote mai inferiori a 1500 m, ma
silenziose, immerse in un’atmosfera surreale, interrotta solo dai belati delle pecore e degli agnellini che
animavano gli stazzi pastorali. Risalita l’ampia Valle di Chiarano abbiamo raggiunto il caratteristico Lago
Pantaniello, un piccolo ma splendido specchio d’acqua di origine morenica, incastonato tra le montagne
alla ragguardevole quota di 1820 m. Dal 1972 fa parte della “Riserva Naturale Statale Lago Pantaniello” ed è
importante poiché nelle sue acque vive il Gammarus Lacustris, piccolo crostaceo d’acqua dolce la cui
origine risale all’ultima glaciazione. Al ritorno abbiamo pedalato su tracce di sentiero del fondovalle
Chiarano, abbiamo attraversato la strettissima gola denominata Bocche di Chiarano ed infine siamo tornati
al punto di partenza dopo aver fatto correre le nostre bici sulla comoda carrareccia che attraversa la lunga
forra della Montagna Spaccata. Sistemate le nostre bici sulle macchine, abbiamo condiviso il meritato
pranzo presso il piccolo ma accogliente Abruzzo Wild Braceria. Il doveroso ringraziamento va a tutti i
partecipanti, al sig. Leonardo che ci ha deliziati con le specialità della sua cucina e agli amici del CAI di
Campobasso con la promessa di riprovare le stesse emozioni il prossimo anno, pedalando tutti insieme sugli
incantevoli percorsi MTB abruzzesi e molisani.