10 Novembre 2021 -

Anello del Rifugio Terraegna passando per Cima Macchia di Rose

A dispetto dei capricci meteo degli ultimi tempi che ci ha abituati a temperature e belle giornate fuori periodo stagionale, l’escursione si è svolta invece In un clima prettamente autunnale.

Tra il grigio della nebbia e il sole che ogni tanto faceva capolino, ci siamo immersi nei colori del foliage d’autunno che spaziavano dal verde al giallo, all’arancione, passando per il marrone-violaceo e per finire in una intensa colorazione ruggine.

Ci si ritrova all’attacco del sentiero Z1 a pochi chilometri da Bisegna nel bel mezzo del P.N.A.L.M. e con passo spedito seguendo il sentiero si inizia in leggera salita tra radure e macchie boschive,  dopo circa un’oretta il sentiero si fa più impervio e più faticoso per via del dislivello crescente, passando tra roccette e grossi cuscini di muschio dal verde acceso.

Sempre con alternanza tra radure e macchie boschive si giunge al bel Rifugio Terraegna (1276 mt) al centro di una piccola e bella conca erbosa. Sosta per il pranzo con temperature giuste per il periodo, si prosegue poi in discesa prendendo il sentiero per Bisegna che abbandoneremo dopo circa una mezz’oretta per svoltare a sinistra, salendo decisi per un fuori sentiero che ci porterà fino a Cima Macchia di Rose (1932 mt). In vetta, a sprazzi per via della nebbia, riusciamo a inquadrare a poca distanza il Colle Macerone e Cima di Prato Gentile. Foto di rito e si prosegue continuando in discesa, prendendo il sentiero V1, accompagnati da un sole più deciso, che  ci porterà a  ricongiungerci al sentiero iniziale Z1 per il ritorno alle auto.

In totale abbiamo percorso circa 14 km coprendo un dislivello di quasi 700 mt.

 

Antonio Francia, detto “Tonino”!