Ci troviamo di nuovo nell’aquilano rispondendo al richiamo irresistibile delle sue cime per un ‘escursione classica, ma particolare nella sua modalità: Santo Stefano di Sessanio e Rocca Calascio al tramonto! La partecipazione è sostanziosa e tanti sono i nuovi iscritti e simpatizzanti. Il percorso è comodo e poco impegnativo, questo aiuta a godere appieno della bellezza del panorama avvolto dalla morbida luce crepuscolare. Sulla bella Rocca congediamo il sole che si nasconde dietro il profilo accennato dei monti, con patatine e bollicine e così, luci sulla fronte e nell’animo, torniamo a Santo Stefano, scortati da un pastore abruzzese e una cortina di stelle, per saltare sul pullman e fermarci a gustare una cenetta a base di prodotti locali: protagonista indiscusso lo zafferano!

E a proposito di fiori, ci piace chiudere il resoconto di questa piacevole giornata, con un passo del libro ”il nome della rosa” di U. Eco, la cui realizzazione cinematografica ha visto il castello di Calascio come sfondo suggestivo delle sue tenebrose vicende: “la bellezza del cosmo è data non solo dalla unità nella varietà, ma anche dalla varietà nel l’unità “.