Torniamo finalmente su una classica della nostra Majella, questa volta però con nuovi amici perchè abbiamo organizzato questa uscita con il CAI di Valle del Giovenco e data l’occasione si sono aggiunti anche amici del CAI di Avezzano e del CAI di Pescara, insomma, grandissima partecipazione per condividere la fatica di arrivare alla cima più alta della Montagna Madre!

Trovati tutti alle 7:30 al Pomilio, ci siamo incamminati lungo la P del Parco sapendo di dover affrontare 26km per 1600mt di dislivello +/- circa.

Il gruppo fin da subito si è dimostrato affiatato, ben più di 30 partecipanti per questa categoria di escursione è sicuramente un bellissimo traguardo data la fatica per arrivare all’Amaro!

Non ci soffermeremo sul raccontare il lungo arrivo e il pesantissimo ritorno, però vogliamo lodare due partecipanti in particolare che dall’inizio alla fine hanno animato la nostra uscita sociale: partiamo da Diego, un ragazzino di 10 anni, che si sta letteralmente innamorando della montagna e chiede continuamente al padre di portarlo ogni week-end, questo rende noi del CAI orgogliosi di poter partecipare agli eventi con un così giovane amante degli ambienti montani e di averlo tesserato con noi, ci fa ben sperare sul futuro della nostra sezione. Secondo, ma non per importanza, il nostro caro socio Cesare, che all’età di 75 anni si domandava se potesse ripetere questa bellissima classica della Majella ancora una volta. La risposta ovviamente è stata positiva, nonostante l’età che sicuramente metteva in dubbio le sue possibilità, armato di tanta pazienza e forza di volontà è riuscito a completare l’uscita senza mai cedere o rallentare il gruppo!

A questi due soci noi diciamo GRAZIE: perchè Cesare ci ricorda che non dobbiamo mai sottovalutare una uscita difficile, ma prepararci con la giusta coscienza in modo da potersi godere ogni regalo che la montagna ci fà, mentre Diego ci infonde tanta speranza in un futuro in cui i CAI necessitano di tante forze giovani per continuare il loro operato di tutela ambientale e di educazione alla montagna.

L’ultimo grazie conclusivo va agli organizzatori di questa uscita, i quali hanno reso possibile la bellissima giornata passata in compagnia senza alcuna criticità e nei tempi stabiliti!