20 Luglio 2021 - ,

Trekking geologico: Cima Murelle

L’escursione ha coinvolto 22 partecipanti ed è iniziata dal Rif. Pomilio alle ore 8 circa; lentamente tutto il gruppo si è messo in cammino e, superata la zona della Majelletta, si è soffermato per alcuni minuti attorno a un grande “omino” di pietre, dedicato al nostro carissimo amico Lucio, purtroppo venuto a mancare lo scorso anno. La sosta è anche servita per aspettare gli amici Angelo, Marco e Davide che erano arrivati in ritardo all’appuntamento. Giunti in località La Madonnina abbiamo incontrato con grande sorpresa due amici di Vicenza, Lia e Gianni che, dopo i saluti, con piacere hanno deciso di proseguire con noi verso le Murelle. Approfittando delle soste il geologo Gianfranco si è soffermato più volte a raccontare le vicissitudini che hanno portato alla formazione geologica della Majella e che tutti i partecipanti hanno potuto constatare con i loro occhi, aiutandosi anche con l’immaginazione, guardando lo spettacolo meraviglioso delle peculiari caratteristiche geomorfologiche del massiccio. Arrivati al “fontanino” abbiamo proseguito per il sent. G7 su un percorso in gran parte impegnativo ed impervio che tutto il gruppo ha saputo affrontare grazie anche al puntuale aiuto degli accompagnatori e di alcuni soci esperti che hanno contribuito a gestire con sicurezza la conduzione dell’escursione. Bellissimo ed emozionante è stato l’arrivo al maestoso anfiteatro delle Murelle, circondato a 360 gradi da aspre guglie rocciose ed imponenti vette. La prolungata sosta all’anfiteatro ci ha permesso di affrontare con calma l’erto e faticoso sentiero che ci ha portato alla croce di Cima delle Murelle (quota 2596 m). Qui abbiamo fatto una meritata sosta ristoratrice e Gianfranco ha continuato a descrivere gli eventi geologici che hanno generato Le Murelle e il suo anfiteatro, richiamando suggestivi paesaggi geografici mesosoici di atolli e scogliere coralline che caratterizzavano quei luoghi prima degli eventi tettonici che hanno portato alla genesi della montagna. Per il ritorno abbiamo camminato sul sentiero che segue il crinale dell’antica scogliera delle Murelle e tutti noi abbiamo potuto ammirare la grande quantità di fossili marini incastonati nella roccia ancora nella loro originale posizione di crescita. Un vero altare a cielo aperto! L’unico neo che ha tenuto per un attimo in sospeso il gruppo è stato il fortuito incidente occorso a Gianfranco che, urtando violentemente la mano su una roccia tagliente, si è procurato una profonda ferita ad un dito. Subito medicato con il kit di pronto soccorso, la conduzione dell’escursione è stata affidata agli esperti soci Massimiliano e Gianfelice, mentre Gianfranco, Anna, Stefania ed Angelo sono andati avanti a passo svelto per raggiungere poi con le macchina una ASL per i necessari interventi ospedalieri. Il gruppo ha comunque tranquillamente terminato il giro giungendo al Rif. Pomilio dove gli amici di Vicenza dal loro camper hanno offerto squisiti prodotti tipici e tutti insieme hanno brindato alla squadra di calcio italiana, all’amicizia e al Club Alpino Italiano.

                                                                                                                           Anna Di Feliciantonio