27 Maggio 2021 - ,

Anello grotta dello Schievo – Lago Vivo 16-05-2021

Anticipando l’uscita prevista per domenica 16 maggio al sabato 15 per previsioni meteo avverse oltre che per il passaggio del Giro d’Italia a Barrea, in un bel gruppetto di 20 soci siamo partiti dal valico sulla Statale 83 Marsicana prendendo il sentiero k3.

In breve tempo abbiamo raggiunto il Rio Torto che con le sue innumerevoli piccole cascate ci ha deliziato il cammino immersi in un meraviglioso bosco di faggi.

I sensi sono stati tutti stimolati, la vista per il verde delle nuove foglie e delle fioriture del sottobosco, l’udito per il fragore dell’acqua, è l’olfatto per i profumi della primavera. Dopo tanto tempo, passato all’interno delle mura domestiche ci voleva.

Dopo aver fatto prevalentemente tratti in piano e piccole salite abbiamo affrontato la prima vera ripida salita del sentiero e poco dopo il corso d’acqua ci ha regalato la vista di una strepitosa cascata dove nessuno ha resistito alla voglia di immortalarla in foto.

Continuando successivamente la salita di lì a poco siamo arrivati finalmente alla prima tappa della giornata.

La grotta dello Schievo.

Si presenta ai nostri occhi con un’apertura molto ampia, vi si entra agevolmente ed al suo interno vi si trova un piccolo laghetto che si forma grazie alla fuoriuscita da un foro, di un enorme quantità di acqua. Il rumore è quasi assordante, ma la bellezza del posto quasi non lo fa percepire. Ovviamente noi siamo stati nel periodo migliore per fare questa visita perché grazie allo scioglimento della neve in quota e delle precipitazioni abbiamo trovato il flusso della cascata a pieno regime, cosa che nei mesi più secchi si riduce di molto.

Dopo una breve pausa abbiamo ripreso il cammino ed usciti dalla valle abbiamo trovato ancora tanta neve nel bosco tanto da rendere questa escursione quasi una invernale.

Ancora un po’ di sentiero tra neve alberi che iniziano la loro crescita e piccole arvicole che al nostro passaggio cercavano di nascondersi e così, di colpo, spunta il Lago Vivo in tutta la sua bellezza…. È stato un avvistamento quasi improvviso perché eravamo abituati a vederlo o in veste invernale, quindi tutto coperto di neve, oppure in quella estiva con una dimensione decisamente minore.

Il lago praticamente riempiva tutta la conca, con le sue sponde piene di fioriture e le vette alte del parco riflesse sulle sue acque ha reso questa una visione che nulla ha da invidiare ai laghi alpini. A dimostrazione del fatto che il nostro è un territorio di una varietà di bellezza senza fine, basta volerle cercare.

Dopo esserci deliziati di tanta bellezza ed aver fatto la pausa per il pranzo ci siamo incamminati sul sentiero k5 in direzione delle macchine e chiudere così un fantastico anello nel Parco Nazionale d’Abruzzo.

Tutti i soci beatamente soddisfatti, non poteva mancare la classica birra ad Alfedena e poi tutti a casa consci di aver goduto di una splendida giornata in compagnia!