Bansky dice: “muori due volte. Una volta quando smetti di respirare e una seconda volta, un po’ più tardi, quando qualcuno dice il tuo nome per l’ultima volta”.

E già, i ricordi sono la cosa più potente che abbiamo, non ce li possono rubare e a loro ci aggrappiamo nei momenti del bisogno. Sono il ponte tra questa vita e l’eternità.

Ed oggi i soci e gli amici del CAI Lanciano hanno voluto condividere con i familiari di Lucio pezzi di vita, i momenti più belli, vissuti proprio con Lucio. Abbiamo riso e pianto tutti insieme, ci saremmo voluti abbracciare ma le regole anticovid ce l’hanno impedito.

Ognuno di noi ha affidato un pensiero, un saluto, alla pietra della Majella e, con tutte queste pietre, è stato costruito un omino di pietra che in montagna, come noto, viene utilizzato per indicare un percorso, la via.

Ricorderemo Lucio per sempre, un uomo buono, l’amico nostro.