3 Agosto 2020 -

Rifugio Capoposto da Passo San Leonardo

Rifugio Capoposto domenica 26 luglio 2020.

Questa volta siamo baciati dal sole che fa capolino tra le fronde dei faggi nel bosco di Mandra Castrata (massiccio del Morrone); su un morbido tappeto di foglie costellato di quando in quando da gremiti cespugli di fragoline rosse rosse, dieci pittoreschi personaggi condividono un nuovo viaggio nella natura e nelle storie di cui si permea e che racconta a chi, con cuore aperto, le vuole ascoltare:
-Oggi dì voglio raccontare una fiaba
c’ha molto da insegnare
Narra di una bimba dal rosso cappellino,
da nonna andava, pieno il suo cestino
-Non ti fermare- disse mamma pensierosa
– il lupo potrebbe farti… tu non sai cosa.
Il bosco nero hai da attraversare
e lesta lesta da nonna arrivare-
Ma a Diana e Tamara non è concesso di raggiungere l’età e la saggezza di una nonna, le imponderabili leggi cosmiche le hanno elette a vittime sacrificali per donare luce alle tenebre di un’anima deviata, persa, errante e solitaria negli inferi della brutalità umana.
Il contesto scenografico è di una bellezza disarmante che ci alleggerisce. La visione della majella è maestosa e rassicurante sembra bisbigliare di fidarci e affidarci alle sue perfette dinamiche di equilibrio anche quando ci imbattiamo in un cimitero di faggi: alberi secolari sradicati e abbattuti come inerti giganti dalla furia di una recente tormenta. Chiudiamo così in piena armonia la sessione estiva delle escursioni Tam prima del fermo agostino e e ci salutiamo chiedendo in prestito le parole di Antonia Pozzi (1912-1938) che abbiamo dedicato a Diana e Tamara “ -dolce- questo tornare degli umani per aerei ponti di cielo, per candide creste di monti sognati, all’altra riva, ai prati del sole”.

Accompagnatori Catia Manfrè, Paola Pavoni

Relazione: Paola Pavoni, Foto: AAVV